ANALISI DEI DOCUMENTI 8 e 9

La circolare interna del 28 ottobre (doc. 8), priva di un numero d’ordine e scritta a mano (contrariamente alla buona abitudine di una Scuola seria), risulta riportata su un foglio a 31 righe di un quaderno simile a quelli frequentemente usati dagli studenti per i compiti.

Con essa la prof. Pezzani, vice-preside nonché coordinatrice della 3^A, annuncia per il giorno successivo una parziale destrutturazione dell’orario per permettere l’inizio della 1^ fase dell’ORIENTAMENTO. Non si capisce come un’attività così importante possa essere stata avviata dall’oggi al domani. L’unica spiegazione per me plausibile è che il prof. Piantoni spalleggiato dalla sua vice abbia cercato di mettermi a disagio di fronte alla mia classe, facendomi comparire in un contesto di subalternità rispetto ad argomenti sui quali non mi era stato dato tempo di preparare e concordare delle precise unità didattiche: la prova di ciò potrebbe essere individuata nel documento 9.

Per ben tre giorni consecutivi, 29-31 ottobre, la classe 3^A ha dovuto affrontare interventi di orientamento; mentre nel primo giorno ho badato a registrare l’argomento sotto la locuzione Questionario informativo, la seconda e la terza volta, essendo io assente rispettivamente per il giorno libero e per una visita medica, mercoledì 30 (2^ e 3^ ora) e giovedì 31 (1^ e 2^ ora), non sono registrati gli argomenti delle lezioni: si può notare che l’omissione riguarda la stessa vice-preside (doc. 9).

Nel complesso tutto ciò denota scarsa chiarezza di idee, pressappochismo e inadempienza da parte di chi per compito di maggiore responsabilità dovrebbe dare il buon esempio.

Rimane ancora da dimostrare (attraverso l’acquisizione della copia del registro di classe della 3^A: eventuale doc. 9bis) che in data 29 è stato disposto l’anticipo di un’ora dell’attività di orientamento.

Ritengo che anche quest’improvvisa destrutturazione dell’orario sia stata decisa per contrastare il plauso, che gli alunni mi avevano attribuito, dopo aver recitato a memoria quasi cinquecento versi dell’Iliade.

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